Social Network: ripensare alla produttività – Terza parte

Ecco finalmente la parte conclusiva del post di Steve Pavlina “I social network danneggiano la produttività?” che ti avevo promesso e che ti ho fatto aspettare un po’. Nel frattempo spero che tu abbia approfittato del Black Friday che, a fine novembre, ti permetteva di acquistare tutti gli e-book a 1,99 euro l’uno. Se non lo avessi fatto, ora la promozione è finita, e non ti resta altro che tenere d’occhio questo blog in modo da non perderti le prossime offerte!

Se poi è la prima volta che passi di qui e non hai letto la prima e la seconda parte del post, che ti offro tradotto gratuitamente, ti consiglio di farlo ora, cliccando qui e qui, prima di procedere nella lettura. Anche se il testo sotto è valido in se stesso, lo comprenderai molto meglio se cominci dall’inizio.

Eccoci dunque alla terza e ultima parte del post

Come usare i social network produttivamente

(testo di Steve Pavlina – traduzione a cura di Enrica Orecchia)

Ecco alcuni suggerimenti per usare i social network produttivamente.

  1. Chiarisciti quello che vuoi

Che cosa ti aspetti di ottenere dai social network? Perchè ti interessano?

I social network sono molto versatili e possono essere usati per una grande varietà di obiettivi. Sta a te quindi decidere che cosa vuoi ottenere. In questo caso non esistono risposte giuste o sbagliate.

Io ho deciso di occuparmene soprattutto per costruire una rete più ampia e più solida di amici con cui trovarmi in sintonia. La parola chiave per me è compatibile. Non ho problemi a fare incontri nella mia zona ma, a causa del mio stile di vita non convenzionale, tendo a imbattermi solo in persone parzialmente compatibili con ciò che faccio. Non sono molto bravo a trovare persone che mi siano congeniali tra  la popolazione generale, quasi sempre ci sono troppe cose che ci dividono. Al contrario, frequentare i social network mi offre molte più opportunità di reperire persone con cui costruire amicizie profonde e a lungo termine.

Partendo da contatti iniziali che avvengono casualmente, riesco anche a creare relazioni molto profonde e intime.

Un altro motivo per cui ho iniziato a frequentare i social network è che mi permettono di offrire agli altri più valore. Per esempio, in pochi secondi posso postare su Twitter o Facebook un aggiornamento che contiene parole di incoraggiamento, o che sfida chi legge a mettere in gioco qualche ambito della propria vita. Si tratta di un investimento redditizio, considerato il tempo che impiego. Qualcuno mi ha detto di aver aperto una nuova attività a seguito di qualcosa che ho scritto in un mio aggiornamento, e si trattava di un tweet di soli 140 caratteri!

Non sono particolarmente interessato a usare i social network per lavoro, anche se so che molti lo fanno. Ho già tutti i contatti che riesco gestire e non me ne occorrono altri dello stesso tipo. Ma talvolta accade che mi ritrovo a fare affari con un amico che fa parte del mio social network, ottenendo così benefici dal punto di vista professionale senza alcuno sforzo.

Molti che fanno networking sui social soprattutto per motivi di lavoro e guadagno risultano eccessivamente falsi e insinceri per i miei gusti. Non mi interessa assolutamente incontrarli di persona, perché la maggior parte dei loro messaggi pare essere motivata dai numeri (più vendite, più follower, più pubblicità e via dicendo). In questo momento della mia vita non è il tipo di relazione che io voglia avere.

  1. Cerca di capire come fare networking in un modo che appaghi i tuoi desideri

Una volta che ti è chiaro quello che vuoi ottenere, è tempo di mettere in piedi una strategia di base che soddisfi le tue necessità.

Ecco una regola molto semplice: quando vuoi ottenere qualcosa, offrilo tu per primo.

Se desideri nuovi amici, cerca di essere un buon amico per gli altri. Se vuoi fare affari, aiuta le altre persone ad avere successo nella loro attività. Se vuoi crescere di più, aiuta gli altri a crescere.

Qualunque cosa tu condivida frequentemente, ne attrarrai di più.

Per esempio, tra i miei follower ci sono centinaia di crudisti perché spesso posto dettagli della mia vita come crudista. Ci sono anche migliaia di persone entusiaste della crescita personale perché amo condividere suggerimenti e spunti di crescita. Di conseguenza, i miei contatti sui social mi rendono molto facile relazionarmi da vicino con crudisti e appassionati di crescita personale, esattamente il tipo di persone che mi piace avere come amici. Facebook è particolarmente utile per questo, a causa della natura sovrapponibile dei social network.

Poiché mi piace anche divertirmi, di tanto in tanto faccio qualche scherzo e prendo in giro qualcuno. Questo attrae persone simili nella mia rete di contatti. Ora nella mia cerchia di amicizie ci sono persone che sono brave a identificare i punti deboli altrui e a prendersene gioco, proprio come faccio io con gli altri. A volte mi sembra veramente di odiarle!

  1. Attieniti alla tua strategia

Resta concentrato sui motivi per cui sei sui social network. Ti stanno dando quello che vuoi? Oppure stai solo sprecando tempo?

Facebook, per esempio, è intasato di app inutili. Ogni giorno ricevo parecchie richieste di installarne alcune, ma le ignoro completamente. Procedi pure e divertiti a giocarci, se  è ciò che vuoi. Puoi persino inviare dolci virtuali per i compleanni dei tuoi contatti. Io non mi sono mai preoccupato di cose del genere perchè ritengo siano tutte perdite di tempo. Non mi sono iscritto a Facebook per passare più tempo davanti al computer.

Fai quello che ti dà risultati e lascia perdere il resto.

  1. Crea un imbuto comunicativo.

Non è assolutamente possibile mantenere amicizie intime con migliaia di persone contemporaneamente; sarebbe insostenibile. Ma è altrettanto sciocco selezionare a caso coloro che dovranno diventere i tuoi amici più stretti, perché non ti troveresti molto in sintonia con loro.

Ho trovato molto utile creare un imbuto comunicativo come questo:

Aggiornamenti di stato -> e-mail private o messaggio diretto -> conversazione telefonica -> incontro di persona -> inizio della relazione.

Quando trovi qualcuno che ti sembra compatibile con te da qualche punto di vista, portalo al livello successivo del tuo imbuto. Entra in relazione con questa persona inviandole un’e-mail, tanto per cominciare. Se la cosa funziona, passa a usare il telerono e fai una chiacchierata approfondita con lei. E se anche questo funziona, cerca di organizzare un incontro di persona. Se ti trovi bene, potresti riuscire a creare un’amicizia o un rapporto di lavoro a lungo termine, a seconda di quello che stai cercando. Si può attuare in vari modi, ma grosso modo è una progressione abbastanza naturale che molti compiono senza neanche pensarci. Tuttavia, sono convinto che esserne consapevole sia utile, perché può aiutarti ad approfondire la conoscenza di qualcuno in maniera più rapida e creando una connessione più profonda.

In una settimana tipica mi capita di sentirmi via e-mail con alcune decine di persone nuove. Con un numero più ristretto di queste parlo al telefono e, infine, ne incontro qualcuna di persona, e tutte provengono dai miei contatti online.

I social network mi sono stati molto utili, permettendomi anche di  instaurare fantastiche relazioni. Per questo motivo sto concentrando quasi tutta la mia attenzione sulle amicizie a lungo termine e sul modo per creare intimità con gli altri. Sono interessato a esplorare e approfondire le relazioni esistenti piuttosto che cercarne altre. Sono sempre disponibile a fare nuove conoscenze, ma sono un po’ più selettivo nelle mie scelte perché sto già beneficiando di grande abbondanza in questo ambito.

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Tutto sommato ritengo che i social network offrano svariate opportunità di costruire relazioni consapevoli con persone compatibili, specialmente per chi ha uno stile di vita che si discosta abbastanza dalle convenzioni sociali. A me hanno migliorato la vita sotto così tanti aspetti durante lo scorso anno che non riesco nemmeno a pensare di definirli improduttivi.